Fotografare a mezzogiorno è una sfida per chiunque, la luce è molto dura, praticamente la più dura possibile.
Immagina la scena, l’avrai vissuta sicuramente decine se non centinaia di volte: il sudore ti bagna la fronte, ma lo scatto che hai in mente vale la pena un po’ di sudore e improvvisamente il click, ma il risultato è tutto fuorché quello che avevi in mente!
L’immagine è praticamente divisa a metà, bruciata da un lato ed esposta bene dall’altro…come fare?
Bene! Se anche tu lotti per catturare immagini straordinarie quando il sole è alto nel cielo, sappi che non sei solo e che questo è l’articolo che fa per te.
L’illuminazione di mezzogiorno è una sfida importante per la maggior parte dei fotografi; crea contrasto eccessivo, luci sbiadite, colori sbiaditi, ombre ritagliate e altro ancora. La soluzione più comune è semplicemente evitare di scattare a mezzogiorno, ma non è sempre un’opzione. E se vieni assunto per una sessione di ritratti e i tuoi clienti sono disponibili solo durante il pranzo? Cosa succede se sei in viaggio e hai solo poche ore a destinazione?
Fortunatamente, se devi scattare foto a mezzogiorno, ci sono alcune semplici tecniche che puoi utilizzare per ridurre il contrasto, uniformare le esposizioni e ottenere ottimi risultati. Ed è quello che condivido in questo articolo: i miei cinque modi preferiti per creare straordinarie fotografie di mezzogiorno!
Iniziamo.
1. Trova un po’ d’ombra
Qual è il modo più semplice per gestire l’illuminazione dovuta alla luce di mezzogiorno? Allontanarti da essa.
Non intendo dire che dovresti aspettare che la luce sia migliore (anche se questa è un’opzione). Invece, ti incoraggerei a nasconderti dal sole splendente all’ombra di edifici, alberi, ponti e altro ancora. Ho scattato questo scatto successivo all’ombra di una torre:
Ora, non tutte le ombre sono uguali. Ogni tipo di sfumatura ti darà una foto leggermente diversa perché ogni area ombreggiata presenta vari livelli di luce diffusa.
Ricorda: l’ombra non è l’assenza di luce, altrimenti non saresti in grado di scattare foto in ombra!
Quindi, ogni volta che trovi un’area in ombra, dedica del tempo all’analisi della scena e alla composizione prima di scattare. Cerca di identificare la principale fonte di luce; di solito è l’oggetto riflettente più vicino o l’oggetto realizzato con il materiale più sottile. Quindi posiziona il soggetto di conseguenza, in modo da ottenere la retroilluminazione , l’illuminazione laterale o l’illuminazione anteriore che desideri.
Suggerimento per professionisti: ruota il soggetto di lato – l’ombra scura da un lato, la luce riflessa dall’altro – e otterrai un ritratto più drammatico, illuminato lateralmente con molta profondità.
Nota che dovrai anche prestare molta attenzione all’area dietro il tuo soggetto in ombra. Se desideri un’immagine low-key, puoi posizionare il soggetto vicino al bordo dell’ombra e lasciare che lo sfondo cada in ombra. Se desideri un’immagine high-key , puoi posizionare il soggetto nell’ombra profonda e regolare l’angolazione fino a ottenere uno sfondo luminoso. E se desideri un’immagine dai toni più uniformi, assicurati che il soggetto e lo sfondo siano vicini l’uno all’altro nella stessa area ombreggiata.
2. Usa numeri primi e polarizzatori
Gli obiettivi a focale fissa e i filtri polarizzatori sono un modo semplice per ridurre i problemi di fotografia di mezzogiorno.
Le lenti a focale fissa, ad esempio, tendono a gestire molto bene il contrasto e il bagliore . Hai mai scattato al sole solo per trovare bagliori verdi e artefatti nella tua foto? I primi in genere fanno un buon lavoro nel ridurre al minimo i bagliori (sebbene anche un buon paraluce può fare miracoli!).
E i polarizzatori lavorano per ridurre l’abbagliamento e la foschia, che possono essere entrambi problematici a mezzogiorno. No, un polarizzatore non ti aiuterà a togliere quelle ombre poco lusinghiere sotto gli occhi dei tuoi soggetti, ma aggiungerà sicuramente un po’ di chiarezza in più alle tue foto di viaggio e di paesaggio.
Suggerimento Bonus: un filtro polarizzatore migliorerà anche i colori dell’immagine, in particolare il blu in un cielo di mezzogiorno.
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3. Evita la luce anteriore
Gran parte della frustrazione che circonda l’illuminazione dei ritratti di mezzogiorno ha a che fare con i problemi dell’illuminazione frontale . Il sole splende dall’esterno davanti al soggetto, producendo aspre occhiaie, espressioni strabiche, ombre poco lusinghiere sotto il mento e altro ancora.
Ma se si illumina il soggetto in controluce, è possibile eliminare molti di questi problemi. Certo, finirai comunque con un po’ di contrasto, ma perderai lo strabismo e le ombre poco lusinghiere sul viso.
Nota: come discusso di seguito, puoi anche usare un riflettore o un flash per aggiungere un po’ di vita a un ritratto in controluce!
Sappi solo che, se esponi per il tuo soggetto principale, spazzerai via il cielo (vedi l’immagine sopra!) – e se esponi per il cielo, il tuo soggetto diventerà una silhouette . Nessuno di questi approcci è necessariamente migliore dell’altro, quindi come artista dovrai decidere quale preferisci. Se non sei sicuro, sentiti libero di fare un paio di scatti di prova e vedere cosa ti piace di più.
Qui, ho posizionato il mio soggetto in modo che il sole fosse dietro di lei e a sinistra:
Come puoi vedere, esponendo per il soggetto, ho perso molti dettagli sullo sfondo, ma penso che l’effetto funzioni e sono stato contento del risultato.
Anche perché a livello meramente compositivo la foto è realizzata per far cadere l’occhio sul soggetto e quindi tutto quello che c’è dietro passa in secondo piano.
4. Utilizzare un riflettore o una tela
Il problema più grande con l’illuminazione di mezzogiorno è il contrasto. Fortunatamente, i riflettori e i pannelli di tela sono progettati per ridurre il contrasto tra il soggetto e l’ambiente circostante e quindi ci permettono di fotografare a mezzogiorno con meno problemi.
I pannelli riflettenti , ad esempio, sono disponibili in tonnellate di diverse dimensioni, forme e colori; possono essere utilizzati in pieno sole o in combinazione con zone d’ombra. L’idea è semplicemente identificare le ombre indesiderate, quindi riflettere la luce nella loro direzione. La luce riflessa ridurrà al minimo le ombre e – voilà! – avrai una possibilità migliore.
I pannelli riflettenti sono altamente portatili, quindi sono ideali per il fotografo all’aperto. Nota che dovrai scegliere con cura il colore del tuo riflettore. I riflettori bianchi rimbalzeranno una luce morbida e neutra e, sebbene anche i riflettori argentati producano luce neutra, è più forte e con un contrasto più elevato. Poi ci sono riflettori dorati, che riflettono la luce calda, in stile ora d’orata, verso il tuo soggetto. Un riflettore dorato spesso funziona alla grande nel tardo pomeriggio o al mattino presto, ma se ne usi uno quando il sole è troppo alto nel cielo, il risultato potrebbe sembrare innaturale.
Per questa prossima foto, ho scattato in ombra, ma ho anche aggiunto un pannello riflettente in basso a destra. Vedi il pannello riflettente nella parte in basso a destra dell’occhio del mio soggetto?
Poi ci sono le tele o scrim, ovvero fogli di materiale diffusivo progettati per essere frapposte tra il soggetto e il sole, ammorbidendo così la luce. Variano nella loro forza, ma una tela poco spessa può influenzare la scena solo per una frazione di stop, mentre uno scrim più spessa ridurrà la luce sul soggetto di diversi stop.
Quando usi una tela, chiedi semplicemente a un assistente di tenere il pannello sopra il soggetto in modo che la luce sia diffusa, quindi divertiti a scattare foto!
A proposito, se non hai molti soldi da spendere per riflettori e telai di alta qualità, ci sono un sacco di modi per realizzarli con prodotti presi da casa o acquistati da un negozio di artigianato o cartoleria locale. Ad esempio, puoi realizzare un riflettore bianco con alcuni pannelli in schiuma. L’ho fatto spesso per scatti di prova a basso budget o personali quando viaggio in un luogo e non riesco a mettere in valigia un grande riflettore.
Per quanto riguarda gli scrim, possono essere realizzati con qualsiasi cosa traslucida. Assicurati che qualsiasi materiale di tela sia bianco solido, però, o farai in modo che il tuo soggetto subisca un’influenza colorata.
5. Illumina il tuo soggetto
Come ho sottolineato in tutto questo articolo, le ombre di mezzogiorno sembrano piuttosto brutte e un modo semplice per sbarazzarsi delle ombre è bandirle con la tua luce!
Puoi utilizzare qualsiasi fonte di luce, dal flash incorporato e dai mini flash ai kit di illuminazione completi. Tieni a mente i tuoi obiettivi generali mentre scatti: eliminare le ombre sgradevoli, ridurre il contrasto della scena, creare un soggetto ben esposto e mantenere i dettagli dello sfondo e del cielo.
Se hai intenzione di fare un servizio fotografico utilizzando la luce artificiale, ti consiglio di leggere gli schemi di illuminazione più comuni e i modificatori di illuminazione più popolari . Togliendo la luce dalla tua fotocamera, puoi creare molti effetti meravigliosi. E ammorbidendo il flash con un softbox , otterrai una luce morbida e lusinghiera che starà benissimo sul tuo soggetto.
Ti incoraggio anche a testare le luci in anticipo. La luce artificiale non è difficile da gestire, ma un po’ di pratica può fare una grande differenza!
A tal proposito ti consiglio un libro: Illumina, Scatta e ritocca di Scott Kelby a me è piaciuto molto e fa bella mostra di sé nella mia libreria.
Fotografia di mezzogiorno: ultime parole
Ora che hai finito di leggere questo articolo, sai come catturare belle foto, anche a mezzogiorno.
Quindi memorizza questi suggerimenti. Acquista un riflettore, una tela o un flash. E divertiti al sole!
Quale di queste strategie prevedi di utilizzare per gestire l’illuminazione di mezzogiorno? Condividi i tuoi pensieri nei commenti qui sotto!