Quando otteniamo ottimi scatti diciamo sempre che siamo ispirati, mentre mentre quando otteniamo scatti meno buoni, diciamo che non abbiamo l’ispirazione.
Ma cosa è per te l’ispirazione?
Ognuno di noi ha una sua versione, eppure la definizione recita così:
Ispirazione – sostantivo femminile
Impulso riconducibile a fattori singolari o privilegiati, per lo più irrazionali o fortuiti, diretti sia verso una scelta pratica, sia verso la formazione di un messaggio o di un prodotto artistico: l’i. dei profeti, dei poeti; ascoltare l’i. del cuore; giornale di i. progressista e laica; un poeta in cerca d’i; prendere i. da un fatto di cronaca; passavo di qua, e mi è venuta l’i. di fermarmi a salutarti.
Per me l’ispirazione è la scusa migliore per evitare di prendere la macchina fotografica ed uscire a scattare.
Quante volte ti sei detto non sono ispirato e non hai fatto neanche una foto?
Henri Cartier-Bresson dice che le prime 10.000 fotografie saranno le peggiori, mentre Malcom Gladwell afferma che dopo 10.000 ore si diventa esperti o per meglio dire fuoriclasse.
Tuttavia non farai mai scatti migliori se continui a non cimentarti con qualcosa di nuovo e non diventerai mai un fuoriclasse se non affronti mai nuovi problemi.
Pensaci, cosa ti blocca dall’affrontare nuove sfide fotografiche e crescere?
Ricordo quando ho iniziato a fotografare, dopo aver speso ore ed ore a studiare pensavo di aver tutto chiaro nella mia mente eppure mi recavo ad un parco, in giro per la città, al mare ecc ecc e non portavo a casa neanche uno scatto degno di nota.
La mia scusa era: “non ero ispirato”
Per carità, anche oggi ci sono luoghi che proprio non mi dicono nulla. Ma anche se non è il mio lavoro essere ispirato per forza, quando scatto voglio dare la mia impronta in modo che i miei scatti siano riconoscibili a vista da chiunque.
Voglio dare un’impronta riconoscibile ai miei scatti.
Dopo tutto pensaci bene, qual è la differenza tra un professionista e un amatore?
No, non è la partita iva ?
La differenza tra un professionista ed un amatore è che il professionista l’ispirazione se la fa venire e riesce a dare la sua impronta a qualsiasi lavoro.
Eh ma lui è pagato ed io no!
Ed è qui che ti sbagli, un professionista per diventare tale affronta un percorso dove l’ispirazione gli serve sempre.
Ok, ma a cosa serve l’ispirazione?
Per avere nuove idee
Per migliorare la tecnica
Per migliorare il processo di ragionamento e arrivare a nuovi livelli
Per far progredire la tua fotografia
Ma quindi se è vero che l’ispirazione aiuta a migliorare la tecnica, è vero anche il contrario?
Si, assolutamente, in quanto migliorare la tecnica ti consente di poter avere nuovi strumenti a tua disposizione e quindi esplorare nuove possibilità.
Proprio qualche giorno fa ho ripreso degli scatti effettuati con una modella (per i curiosi: Hedy Nerito) ed ho fatto qualche considerazione:
- Cavolo! Potevo gestire meglio la modella
- Ok la luce l’ho gestita abbastanza bene, nonostante tutto, ma ora passiamo ad elaborare il tutto in post produzione
Inutile dire che il mio modo di lavorare si è evoluto nel tempo e questo ha impattato sugli scatti e sulla qualità degli stessi, oltre ad aprirmi le porte per nuove interpretazioni della stessa fotografia!
Quindi semplicemente imparare e migliorare la tecnica impatta anche sullo scatto e viceversa.
Pensa un attimo a tutto quello che ho appena scritto, e poi immagina un Salgado, un McCurry o un Toscani a cui viene assegnato un lavoro; secondo te gli chiedono qualcosa tipo: “hey ma sei ispirato per questo lavoro?” oppure “Riuscirai a tirar fuori scatti degni di nota?” ?
Semplicemente il professionista farà in modo che gli scatti avranno tutti la sua impronta, bada bene non ho usato il termine “firma” volontariamente.
In definitiva “trovare l’ispirazione” è qualcosa che come tutto il resto deve essere allenato, in quanto non esiste essere ispirati o meno. Esiste solo essere allenati o non allenati.
Si, sto dicendo che l’ispirazione è una questione di allenamento.
Per cui voglio fare una scommessa con te, occhio che sarà impegnativa.
Ogni settimana, per 52 settimane, io sceglierò una parola, che potrai elaborare a tuo piacere per eseguire uno o più scatti.
Ogni volta che salterai un tema mi offrirai un caffè.
La tua ispirazione vale almeno un caffè?
Chiaramente io non farò mai una verifica, se hai o meno postato il tuo scatto, ma solo tu saprai se mi devi o meno un caffè.
Se davvero me lo vuoi offrire ecco qui, non si sa mai XD
Ti piace l’idea?
Se si il 1 Gennaio, torna a visitare il blog, troverai il primo tema che ho scelto per te!
2 Responses
Dopo parecchio tempo che non faccio uscite fotografiche , ho deciso di seguire i tuoi consigli , il lavoro , il COVID 19 , la famiglia , purtroppo tutto prima della mia passione fotografica , mi riprometto quanto prima di mettermi incollato al pc e di seguire accuratamente i tuoi consigli e poi potrò sicuramente uscire e ricominciare a fare scatti come si deve ( spero )
non vedo l’ora di vederli 🙂
Anche io ho scattato sicuramente meno quest’anno ma mi piace pensare che man mano scatto con più “testa” 🙂
Inoltre sto facendo un piccolo esperimento…che forse vedrete qui sul sito (non faccio altri spoiler per ora)