[kkstarratings]Il sensore della macchina fotografica
Il sensore della macchina fotografica svolge la stessa funzione di una pellicola nella macchina fotografica tradizionale ed è proprio sul sensore che un’immagine viene inizialmente catturata prima di essere trasformata in dati digitali e quindi memorizzata sulla scheda di memoria.
Com’è fatto il sensore
La superficie di un sensore è coperta da una griglia di milioni di microscopici apparecchi che vengono chiamati photosite e ognuno di essi rappresenta un pixel dell’immagine catturata; in altre parole quando una casa costruttrice parla di fotocamere da 24 Megapixel significa che il sensore ha 24 milioni di photosite.
La componente fondamentale di ogni photosite è il fotodiodo il quale trasforma un segnale luminoso in una carica elettrica, quindi maggiore è la luce maggiore è la carica; quindi l’apparato dei photosite registra i vari livelli di luce e li converte in altrettante cariche elettriche. Queste sono poi amplificate e inviate ad un convertitore di analogico/digitale, dove la carica viene trasformata in informazioni digitali.
Com’è fatta un’immagine a colori
I photosite registrano l’intensità della luce, ma non sono in grado di distinguere le varie lunghezze d’onda della luce e quindi normalmente non potrebbero registrare il colore. Per ovviare a questo problema viene posto un sottile filtro sullo strato dei fotodiodi che prende il nome di: Colour Array Filter il quale è un mosaico di quadrati rossi, verdi e blu, in cui ogni tessera è situata direttamente sopra un fotodiodo e quindi ogni photosite è in grado di registrare le varie intensità di luce rossa, verde o blu. Per poter realizzare uno spettro di colori quasi completo, il processore della fotocamera analizza il colore e l’intensità di ogni photosite, lo confronta quindi con il colore e l’intensità dei suoi diretti vicini ed in questo modo interpola un colore molto più preciso per ogni pixel. Questo processo viene definito demosaicizzazione e rappresenta il modo in cui ogni pixel di una foto mostra uno dei 16,7 milioni di colori.
L’importanza della grandezza del sensore
Le dimensioni del sensore variano in base alla fotocamera e questo si ripercuote sulla qualità delle immagini digitali in quanto la dimensione dei sensori influisce sulla dimensione dei photosite, i quali per entrare in sensori dalle dimensioni molto ridotte devono essere più piccoli e questo significa minor sensibilità alla luce.
Come influisce la dimensioni dei photosite sull’immagine?
Photosite di minori dimensioni, hanno meno sensibilità alla luce e quindi ne riescono a catturare meno; il tutto si traduce nella presenza di rumore nelle foto poichè le zone molto luminose o molto scure conterranno meno informazioni.
Fotocamere e dimensioni del sensore
Quante volte abbiamo sentito parlare di reflex full frame? Questo termine si riferisce alle dimensioni del sensore montato all’interno della fotocamera e nello specifico il sensore a pieno formato ha le dimensioni di un fotogramma di una pellicola da 35mm: 36x24mm, il quale essendo molto grande avrà la possibilità di ospitare photosite in grado di catturare più informazioni sulla luce e quindi ottenere immagini contenenti più informazioni. Tuttavia nel corso del tempo la tecnologia ha fatto enormi passi avanti tirando fuori sensori di tutto rispetto come il foveon
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8 Responses
Ottimo
Grazie 🙂
molto intuitivo e facile da capire
ti ringrazio 🙂