[kkstarratings]Hai ormai preso dimestichezza con la tua macchina fotografica, il manuale di istruzioni non ha più segreti ed hai la necessità di approfondire qualche concetto sulla composizione fotografica.
Inoltre non hai capito proprio bene bene tutti i concetti espressi sul manuale della tua macchina fotografica e sono in uno stato fumoso nella tua mente.
Bene, immagina un libro che ti dia i consigli giusti per poter mettere in ordine tutti i pezzi del puzzle, molto probabilmente il risultato che ne potrebbe venire fuori è questo libro di fotografia
L’occhio del fotografo
La composizione nella fotografia digitale
L’occhio del fotografo è un libro scritto da Michael Freeman il quale tratta principalmente quella che poi è l’intelaiatura di qualsiasi fotografo o aspirante tale: la composizione fotografica.
Tutti noi all’inizio del nostro percorso prima o poi ci siamo interrogati su come poter effettuare foto migliori o come comportarsi in questa o quella situazione ed inevitabilmente questo è un testo semplicemente fondamentale.
Il titolo non è scelto a casa, pensaci bene: qual’è lo strumento fondamentale per un fotografo? Esatto il suo occhio!
Contenuto del libro
- L’inquadratura
- Elementi di composizione
- Elementi grafici e fotografici
- Comporre con luce e colore
- L’intenzione
- Il processo creativo
L’occhio del Fotografo ci introduce alle regole di composizione, alle tecniche per rendere più efficaci le foto (basandosi sul gusto comune), alla capacità di riuscire a organizzare i vari elementi all’interno dell’inquadratura in modo che il messaggio, ciò che vogliamo che la foto racconti, giunga realmente a chi la osserverà.
I vari capitoli snocciolano la composizione in ogni sua forma, ma adoro quello intitolato l’intenzione in quanto risponde ad una domanda che ci facciamo tutti prima o poi o che ci viene fatta quando parliamo di composizione: “Ma se io voglio fotografare un soggetto, scatterò senza pensarci e senza badare alle regole?” Questa domanda viene fondamentalmente approfondita e trova risposta in questo capitolo.
Dopo aver affrontato ogni tematica che riguarda la composizione Michael Freeman ha pensato bene di inserire anche le nozioni dell’HDR (High Dynamic Range) e qualche lezione sul ritocco fotografico in quanto proprio per la natura digitale del formato, è un passo praticamente obbligatorio.
A distanza di anni, trovo questo libro sempre attuale ed interessante, meritevole di approfondimenti e riletture in breve lo ritengo quello più riuscito ad opera di Michael Freeman ed uno dei rarissimi libri che trattano di composizione e solo di essa.
Se hai già avuto modo di leggere questo libro mi piacerebbe che condividessi con me le tue impressioni, magari scrivendolo nei commenti qui sotto.
In caso contrario, spero di averti dato un buon suggerimento e, pertanto, non mi resta che augurarti una buona lettura!
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