Fare fotografia dal basso ci fornisce una visione del mondo completamente diversa.
La maggior parte della nostra vita è trascorsa ben al di sopra del livello del suolo: quando siamo adolescenti, raramente ci ritroviamo a strisciare sul pavimento. Eppure c’è tutto un altro mondo laggiù, una prospettiva alternativa che fornisce un’esperienza illuminante, persino scioccante.
Pertanto, se eseguita bene, la fotografia dal basso può creare scatti davvero sorprendenti. Con un po’ di magia compositiva dal basso, puoi mostrare una scena quotidiana noiosa sotto una nuova luce.
Ma come puoi catturare belle immagini? In questo articolo, condivido i miei sette migliori consigli per risultati sorprendenti, a partire da:
Usa il display LCD posteriore
Quando scatti foto dal basso, è importante iniziare riconoscendo che non sarai in grado di guardare attraverso il mirino per la maggior parte del tempo. (Molti dei migliori scatti vengono catturati così in basso che solo la più piccola delle rane potrebbe dare una sbirciatina!)
Invece, dovrai comporre tramite lo schermo LCD posteriore della fotocamera. Se possibile, usa una fotocamera con uno schermo completamente articolato o inclinabile; in questo modo, puoi inquadrare ogni foto senza dover scendere fisicamente al livello della fotocamera. (Se sei seriamente interessato alla fotografia dal basso, ovvero se prevedi di farlo regolarmente, e non hai uno schermo inclinabile, potresti prendere in considerazione l’acquisto di una fotocamera che lo faccia. Questa funzione fa un’enorme differenza! Altrimenti dovrai prendere in considerazione l’idea di passare molto tempo disteso)
Scattare senza un LCD inclinabile è difficile ma non impossibile. Alla peggio potresti dover procedere per tentativi facendo del tuo meglio per avvicinarti quanto più possibile al suolo e fare inquadrature approssimative tramite lo schermo, anche senza ottenere un angolo di visione perfetto.
Un altro modo per poter ovviare alla mancanza di uno schermo completamente articolato potrebbe essere il collegamento tra la fotocamera ed il telefono e quindi utilizzare lo schermo del tuo fido cellulare per comporre la scena spostando la fotocamera.
Usa una lente grandangolare
Gli obiettivi grandangolari facilitano la distorsione prospettica, che fa apparire le scene più ampie (anziché compresse). E questo effetto sembra sorprendente nella maggior parte delle fotografie dal basso, in parte perché enfatizza specificamente l’effetto dell’angolo basso. Sì, puoi catturare scatti dal basso con un teleobiettivo, ma la prospettiva dal basso sarà meno ovvia e perderai la sensazione della scena che si allontana dallo spettatore in lontananza.
Ecco un esempio di scatto effettuato con un obiettivo grandangolare:
Quindi quanto è largo abbastanza? Se utilizzi una fotocamera APS-C , un obiettivo nella gamma 10-22 mm funzionerà magnificamente, anche se puoi ottenere ottimi risultati anche con un obiettivo kit da 18-55 mm o 16-50 mm. Se utilizzi una fotocamera a pieno formato, un obiettivo da 24 mm è una buona scelta, ma per un effetto ancora più estremo, prova a utilizzare uno zoom da 16-35 mm o anche uno da 12-24 mm.
Mantieni una profonda profondità di campo elevata
Quasi per definizione, uno scatto dal basso avrà elementi in primo piano e sullo sfondo, e le foto migliori tendono a mantenere tutti questi oggetti perfettamente a fuoco. In altre parole, è importante massimizzare la profondità di campo nelle foto in modo che gli oggetti in primo piano e sullo sfondo siano nitidi e dettagliati.
Un modo per aumentare la profondità di campo è allontanarsi dal soggetto in primo piano, ma questo è spesso controproducente in quanto distruggerà quell’effetto mozzafiato dal basso. Quindi dovrai invece restringere l’apertura dell’obiettivo .
Tecnicamente, puoi semplicemente portare l’apertura a f/22 (o qualunque cosa il tuo obiettivo consenta), ma questo può effettivamente diminuire la nitidezza a causa di qualcosa chiamato diffrazione . La mossa migliore è restringere l’apertura solo quanto necessario; f/8 è un buon punto di partenza, e mentre puoi fermarti a f/11 o anche f/16, fai attenzione alla diffrazione. I diaframmi ultra-stretti come f/16 hanno anche un altro inconveniente: richiedono tempi di posa lunghi per mantenere le immagini ben esposte, quindi è difficile scattare senza un treppiede.
La mia raccomandazione? Inizia con f/8 e guarda cosa ottieni. Anche se gli scatti non sono perfettamente nitidi da davanti a dietro, fintanto che gli oggetti in primo piano e sullo sfondo sono relativamente nitidi, ti ritroverai comunque con uno scatto utilizzabile. L’immagine successiva non è perfettamente nitida in tutto, ma la profondità di campo è abbastanza grande da far funzionare bene la composizione:
Assicurati che la fotocamera sia in bolla
Ogni volta che metti la fotocamera a terra, non limitarti a comporre e azionare immediatamente l’otturatore. Invece, prenditi un secondo in più per assicurarti che le linee orizzontali siano perfettamente diritte.
Un orizzonte storto è uno dei modi più semplici per distinguere i principianti dai professionisti, quindi credimi quando ti dico che dovresti evitare a tutti i costi una cornice inclinata.
Ora, è vero che puoi raddrizzare un orizzonte storto praticamente in qualsiasi programma di editing. Ma il processo di raddrizzamento ritaglierà la tua immagine, il che significa che perderai informazioni attorno ai bordi. Questo non è sempre un problema, ma può esserlo, quindi è meglio farlo sul campo.
Alcune fotocamere mirrorless in realtà offrono livelli elettronici, ma se questa non è un’opzione, puoi sempre acquistare una piccola livella a bolla che si monta sulla slitta della tua fotocamera e rende il livellamento un processo rapido e indolore.
Fai attenzione ai cieli spenti
Poiché gli scatti dal basso sono, beh, bassi , spesso includono una bella porzione di cielo nell’inquadratura, in questo modo:
Dopotutto, per catturare lo scatto, stai puntando la fotocamera dal basso verso l’alto.
Includere il cielo non è necessariamente una cosa negativa (e può migliorare i tuoi scatti aggiungendo interesse o creando fantastiche sagome in primo piano). Ma se non stai attento, ti ritroverai con un cielo bianco e privo di dettagli, che spesso non sembra così bello.
Vedi il problema è che i cieli sono generalmente molto più luminosi dei primi piani e poiché ogni fotocamera ha una gamma dinamica limitata , è spesso difficile includere i dettagli nell’intero fotogramma: primo piano scuro e cielo luminoso. Poiché molti scatti dal basso includono un primo piano rispetto al cielo, la tua fotocamera spesso esporrà automaticamente per il primo piano e renderà il cielo bianco brillante.
Fortunatamente, ci sono una manciata di tecniche che puoi usare per affrontare questo problema:
- Puoi scegliere i tuoi valori di esposizione con estrema attenzione in modo da trovare un perfetto equilibrio tra primo piano e cielo. Finché la gamma dinamica della tua fotocamera è sufficientemente ampia e scegli i valori di esposizione con sufficiente attenzione, puoi conservare i dettagli sia nel cielo che in primo piano.
- Puoi effettuare uno scatto in modalità bracketing , quindi unire i file insieme in un programma di modifica. Questo processo richiede più tempo e funziona meglio se scatti da un treppiede, ma puoi anche mantenere l’inquadratura coerente posizionando la fotocamera a diretto contatto con il suolo.
- Puoi accettare i limiti della scena. In altre parole, scegli se sottoesporre il primo piano o sovraesporre lo sfondo. Se il cielo è molto interessante, sottoesponi per mantenere i dettagli delle nuvole. Se il primo piano è incredibile, sovraesponi e accetta che il cielo venga spazzato via.
Indipendentemente dall’approccio che scegli, assicurati di prestare molta attenzione al cielo. Un cielo ben reso può fare la differenza tra un ottimo scatto e uno banale!
Includi un soggetto chiaro
Anche se una prospettiva dal basso è molto potente, uno scatto che si basa esclusivamente sull’angolazione non impressionerà davvero lo spettatore. È importante includere un punto focale compositivo in ogni immagine; in questo modo, lo spettatore saprà dove guardare!
Nota che il tuo punto focale può essere qualsiasi cosa: una roccia, una mela, un uccello o una persona. Non devi necessariamente includere un soggetto principale incredibilmente bello o particolarmente interessante. Finché hai qualche elemento per catturare l’attenzione dello spettatore, il tuo scatto può funzionare.
Tieni presente che una prospettiva bassa spesso fa sembrare enormi gli oggetti piccoli, come se torreggiassero sopra la telecamera. Questo può essere un ottimo modo per impressionare lo spettatore e farlo sentire come un minuscolo insetto circondato da giganti.
Un consiglio: assicurati di posizionare con cura il soggetto nell’inquadratura. Se l’area di interesse principale si trova proprio al centro dell’inquadratura, la composizione potrebbe sembrare un po’ statica. Prendi in considerazione l’utilizzo della regola dei terzi per aggiungere un po’ di dinamismo!
Scatta, rivedi e ripeti
È qui che il processo fotografico digitale può essere estremamente utile. Anche se non sono un fan di rivedere ogni scatto sul display LCD di una fotocamera, imparare rapidamente dai propri errori non è mai stato così facile. Approfitta di questa tecnologia!
Non appena hai effettuato qualche scatto, dai un’occhiata al retro della tua fotocamera e analizzala. Com’è l’esposizione? La composizione? La nitidezza? L’illuminazione? Considera cosa potresti cambiare per migliorare l’immagine e scatta di nuovo fino a quando non viene catturata l’immagine che desideri. Con il passare del tempo migliorerai in modo da poter ottenere ogni scatto fin dall’inizio, ma quando sei solo un principiante, la funzione di riproduzione della tua fotocamera sarà preziosa.
La ripresa ripetuta di un soggetto si tradurrà in parecchie immagini duplicate, quindi dovrai fare un lavoro di organizzazione delle foto leggermente maggiore. Quando torni a casa, assicurati di selezionare gli scatti migliori e di separarli dal resto. (Se vuoi, puoi eliminare tutti gli scatti falliti, anche se dovresti stare molto attento; c’è sempre la possibilità che cambierai idea su un’immagine o due in seguito!)
Dovresti anche dedicare del tempo a rivedere le tue immagini migliori in modo da poter capire esattamente cosa le abbia rese così eccezionali. Grazie a questa analisi ponderata, diventerai sempre più bravo nell’identificare le opportunità per le foto dal basso.
Fotografia dal basso: ultime parole
Ora che hai finito questo articolo, sai come catturare foto mozzafiato da una prospettiva bassa.
Quindi esci con la tua macchina fotografica, scendi di altezza e guarda cosa puoi creare. Fotografa persone, animali, alberi, fiori, edifici, scene di strada e altro ancora. Sarà molto divertente, te lo garantisco!
Ora tocca a te:
Quali soggetti dal basso hai intenzione di fotografare? Hai qualche consiglio che ci siamo persi? Condividi i tuoi pensieri nei commenti qui sotto!
2 Responses
Articolo molto interessante e ben esposto
Ciao Mario, ti ringrazio 🙂