Chiunque può correre in giro con una macchina fotografica e fare foto d’interni, ma se vuoi catturare immagini di interni ben illuminate, nitide e ben composte, dovrai utilizzare determinate tecniche.
In questo articolo parlerò dei dettagli della fotografia di interni, tra cui:
- Come mantenere le tue esposizioni luminose e dettagliate
- Dove posizionarsi per ottenere buoni risultati
- Come evitare la distorsione prospettica nei tuoi scatti
- Molto di piu!
Quindi, se sei pronto a catturare immagini straordinarie per la tua agenzia immobiliare, per il portfolio del tuo sito Web o semplicemente perché ritieni che gli interni siano belli, allora iniziamo!
1. Utilizzare un treppiede per le foto d’interni
Sì, è un consiglio di base. Ma se vuoi catturare foto di interni nitide che siano anche ben esposte e con un rumore limitato, devi utilizzare un treppiede .
Alcuni principianti sono tentati di semplicemente andare in giro e scattare a mano libera. Ma quando fai affidamento su un approccio di questo tipo, dovrai aumentare i tuoi ISO o ridurre la velocità dell’otturatore , il che creerà rispettivamente rumore o sfocatura.
Un treppiede, invece, manterrà i tuoi scatti nitidi e privi di rumore, anche se usi tempi di posa più lenti!
Nota: l’uso di un treppiede rallenterà il processo di ripresa e inizialmente potresti trovarlo frustrante. Ma non tutto il male vien per nuocere e dover impiegare qualche minuto in più per portare a casa lo scatto può essere una buona cosa.
Secondo la mia esperienza, ti fa concentrare davvero sullo scatto. Mentre imposti la fotocamera sul treppiede, puoi controllare l’eventuale presenza di cavi vaganti o disordine attorno all’inquadratura e puoi davvero comporre la composizione prima di premere il pulsante di scatto.
2. Prova a lavorare con Live View (o un mirino elettronico)
Se utilizzi una DSLR , ti consiglio vivamente di controllare ogni scatto sul display LCD della tua fotocamera prima di premere il pulsante di scatto, ed è qui che Live View torna utile. Ti consentirà di visualizzare in anteprima l’immagine e non dovrai perdere tempo a catturare scatti di prova per regolare attentamente l’esposizione .
Se utilizzi una fotocamera mirrorless, puoi scattare guardando semplicemente il display LCD della fotocamera, ma la maggior parte dei modelli mirrorless, in particolare quelli di fascia alta, sono dotati di un mirino elettronico. È fondamentalmente una modalità Live View, tranne per il fatto che la usi guardando attraverso il mirino della fotocamera (piuttosto che sul retro dello schermo).
Vale la pena notare che scattare tramite Live View e scattare tramite il mirino elettronico offrono due esperienze molto diverse, quindi anche se possiedi una fotocamera mirrorless con EVF, ti consiglio di provare entrambe le opzioni. Non sai mai quale preferirai!
3. Usa un’inquadratura ampia (ma non troppo ampia)
Un obiettivo grandangolare funziona perfettamente per la maggior parte delle situazioni fotografiche di interni; fa sembrare le stanze spaziose (generalmente una buona cosa!), e aiuta anche a comunicare la disposizione del luogo.
Tuttavia, non devi esagerare. Fotografare da un angolo in modo da poter inserire gli altri tre angoli nell’inquadratura sembra semplicemente sbagliato .
Per quanto riguarda i consigli specifici sulla lunghezza focale: qualsiasi cosa nell’intervallo 16-24 mm su una fotocamera full frame funziona alla grande, anche se dovrai apportare lievi modifiche a seconda del tipo di interni che stai fotografando.
Un altro consiglio: non è necessario mostrare tutto. I nostri occhi e il cervello colmeranno le lacune, quindi includere mezzo mobile e la sezione dei cuscini di un letto va bene.
4. Utilizzare la prospettiva a uno o due punti
Sebbene esista un numero infinito di composizioni fotografiche per interni, puoi utilizzare la prospettiva a un punto e la prospettiva a due punti per guidare il tuo lavoro.
Una prospettiva a un punto prevede lo scatto in modo che il piano del sensore sia parallelo a un muro. È un ottimo modo per impostare la scena e può mostrare vari muri che conducono verso un punto in lontananza (detto di fuga), in questo modo:
Un angolo prospettico a due punti prevede la ripresa in un angolo (piuttosto che contro una parete piana):
È un bel modo per mostrare molti dettagli ed enfatizzare la coesione di una stanza. Tieni presente che non è necessario che l’angolo sia centrato nella cornice; semplicemente non provare a mostrare tre muri!
5. Scatta da una posizione eretta
Una delle maggiori difficoltà che i fotografi di interni devono affrontare è la distorsione prospettica , che entra in gioco ogni volta che inclini la fotocamera verso l’alto o verso il basso (ad esempio, in modo che l’obiettivo non sia più parallelo al pavimento).
Come potresti fare quindi? Puoi gestire la distorsione prospettica utilizzando un obiettivo tilt-shift, ma può essere piuttosto costoso. Un’altra opzione è correggere la distorsione in post-elaborazione, ma sarai costretto a ritagliare dagli angoli (e perderai pixel nel processo).
Ecco perché consiglio semplicemente di evitare la distorsione sul campo. Scatta da una posizione eretta, punta la fotocamera in avanti e cattura scatti senza distorsioni!
6. Utilizzare una livella a bolla
Molte fotocamere sono dotate di una livella elettronica e, se la tua la include, assicurati di usarla!
Ma se la tua fotocamera non dispone di una livella incorporata (o se la livella incorporata funziona solo per la linea dell’orizzonte), ti incoraggio ad acquistare una livella a bolla hot-shoe. La monterai semplicemente sulla parte superiore della fotocamera e ti consentirà di livellare la fotocamera in modo molto preciso (sia su che giù e da un lato all’altro). Il tutto ad un costo davvero irrisorio!
Mantenere gli scatti dritti aiuterà a prevenire la distorsione (discusso nel suggerimento precedente!). Manterrà anche i muri dritti e ti eviterà di dover eseguire molti livellamenti in post-elaborazione.
7. Bracketing, bracketing, bracketing!
Quando scatti interni, ti troverai spesso di fronte a una vasta gamma di luci nella stanza, grazie a un mix di angoli in ombra, luce artificiale e luce delle finestre. E questa ampia gamma dinamica è spesso più di quanto la tua fotocamera possa catturare in un solo scatto, anche se l’esposizione è assolutamente perfetta.
Allora cosa fai? Bracketing! Io ti consiglierei di catturare un’esposizione normale, uno scatto sottoesposto di due stop e uno scatto sovraesposto di due stop. Se hai a che fare con uno scenario estremo o desideri mostrare la vista fuori da una finestra, ti consiglio di effettuare un ulteriore serie di scatti (fino a quattro stop sottoesposti e quattro stop sovraesposti).
Quindi, quando torni a casa, potrai fondere insieme le immagini utilizzando un programma come Lightroom o Affinity Photo o Luminar Neo. Il processo è rapido e indolore, inoltre può farti risparmiare molta frustrazione , quindi ti incoraggio a usare questa tecnica ogni volta che hai tempo o necessità.
8. Utilizzare il flash di riempimento nelle foto d’interni
Alcuni fotografi di interni preferiscono utilizzare la luce naturale e fare il bracketing, ma se vuoi fare meno bracketing e non ti dispiace lavorare con un flash esterno, allora perché non provare una tecnica di rimbalzo ?
L’idea qui è quella di esporre per le aree più luminose della scena, quindi puntare il flash sul soffitto e sulle pareti dietro di te. Il flash rimbalzerà per la stanza e diminuirà le ombre davanti a te; di conseguenza, non ti troverai di fronte ad una gamma dinamica enorme e potrai scattare senza bisogno di effettuare il bracketing.
Tieni presente che puoi utilizzare la tecnica del rimbalzo montando un lampeggiatore sulla tua fotocamera, ma funziona bene anche usando un flash montato altrove ma governato in ogni caso dalla tua fotocamera. Puoi utilizzare un supporto luce oppure puoi semplicemente tenere il flash con la mano sinistra quando aziona l’otturatore della fotocamera con la destra.
Dai un’occhiata a questa prima foto, che è stata scattata senza flash di riempimento:
Ora guarda la foto successiva:
Noti l’armadietto più luminoso e il letto più luminoso? La differenza è sottile, ma è presente e conta davvero!
9. Scatta in verticale per le riviste
Al giorno d’oggi, la maggior parte delle immagini di interni vengono visualizzate su Internet. Questo ha causato uno spostamento verso le immagini orizzontali, che si adattano bene ai monitor dei computer.
Tuttavia, le riviste cartacee sono ancora in circolazione, per non parlare degli smartphone, che se la cavano molto meglio con gli scatti verticali.
Quindi non aver paura di andare in verticale! Le verticali di solito hanno un aspetto migliore quando consentono all’occhio di riempire gli spazi vuoti, quindi utilizza la composizione per mostrare accenni alla stanza:
10. Fai un po’ di magia in post-elaborazione
Come fotografo di interni, dovresti sempre ottenere il massimo possibile dalla fotocamera. Imposta attentamente le tue esposizioni, assicurati di mettere a fuoco in modo preciso, scegli composizioni eccellenti – ma poi, quando torni a casa, dovresti comunque modificare i tuoi file RAW per farli apparire al meglio.
In particolare, ti consigliamo di regolare il bilanciamento del bianco per un aspetto naturale e di assicurarti che lo spettatore possa vedere molti dettagli in tutta l’inquadratura, quindi non aver paura di modificare l’esposizione.
Alla maggior parte dei fotografi di interni piace ridurre le luci e aumentare le ombre per offrire allo spettatore ancora più dettagli tonali, anche se è importante ridurre anche i neri per assicurarsi di non perdere troppo contrasto. Anche un po’ di Chiarezza (se usi Lightroom) può aiutare!
Infine, assicurati di applicare le necessarie correzioni di distorsione prospettica. Se i muri sembrano piegarsi, la gente se ne accorgerà, anche se solo inconsciamente. L’opzione di correzione automatica della distorsione di Lightroom generalmente funziona alla grande, ma puoi anche utilizzare un programma come Photoshop se desideri apportare regolazioni più granulari.
Consigli per la fotografia di interni: ultime parole
Spero che tu abbia trovato utili questi suggerimenti e che ora tu sia entusiasta di uscire con la tua macchina fotografica e catturare degli splendidi scatti di interni.
Ricorda solo le tecniche che ho condiviso sopra e le tue immagini saranno sicuramente fantastiche!
Adesso tocca a te:
Hai qualche ulteriore consiglio per le foto degli interni che mi sono perso? Condividi i tuoi pensieri nei commenti qui sotto!