Scattare foto alle bolle di sapone non è mai stato così divertente, istruttivo e utile! In questa guida passo passo andremo a vedere come poter scattare foto alle bolle di sapone comodamente a casa ed ottenere dei piccoli capolavori.
Con pochi semplici ingredienti che puoi facilmente reperire in casa e un paio di consigli sull’uso della fotocamera, puoi realizzare delle foto ultraterrene comodamente stando a casa e con un budget limitato. Dalla comodità del tuo salotto, sarai in grado di catturare immagini che ricordano alcuni famosi sfondi per iPhone.
Negli articoli precedenti ci siamo focalizzati molto su come poter migliorare la nostra fotografia di paesaggio, successivamente siamo passati alla fotografia astratta ed oggi vorrei sottoporti questo simpatico tutorial e magari vedere i tuoi risultati.
La bellezza della natura è sbalorditiva. Gli stessi principi fisici che si applicano qui sulla terra seguono anche l’intero universo, vincolando tutto alle stesse leggi. Puoi osservare gli stessi comportamenti che avvengono sulla Terra anche su Giove per esempio. Dando una rapida occhiata al telescopio o semplicemente facendo una ricerca in rete (non tutti possediamo un telescopio dopo tutto) noterai le tempeste vorticose del gigante gassoso, la più famosa delle quali è la Tempesta Rossa.
Queste dinamiche di gas e fluidi possono essere osservate anche in casa nostra, basta saper cercare e dalla comodità del tuo soggiorno, potrai scattare fotografie che assomigliano ai pianeti del nostro sistema solare.
Questo è un ottimo trucco da provare a casa da solo o con i bambini, ed è molto divertente. Tutto ciò di cui hai bisogno sono alcuni semplici ingredienti che potresti già avere e un paio di buoni consigli circa l’uso della fotocamera per sfruttare al meglio le riprese.
Per l’intera ripresa, probabilmente avrai bisogno solo di un’ora, ma questo tutorial è così divertente che probabilmente vorrai continuare a scattare più a lungo. Mescoleremo gli ingredienti e faremo le bolle in un piattino o in un copriobiettivo e cattureremo i risultati. Quindi, diamo un’occhiata a ciò di cui hai bisogno e come dovresti impostare per ottenere alcune immagini incredibilmente interplanetarie.
Prepara gli ingredienti
Ci sono tre cose che devono amalgamarsi nelle giuste quantità affinché tu possa fare bolle che assomigliano a pianeti: acqua, detersivo per piatti e glicerina. Combinare il detersivo (o qualsiasi tipo di sapone liquido) permetterà di creare le bolle, mentre la glicerina rende la miscela più viscosa e permette alle bolle di mantenere la loro forma più a lungo. In realtà ho scoperto che la glicerina ha anche migliorato i vortici e ha dato anche colori molto diversi.
Mescola una parte di sapone liquido con tre parti di acqua in una caraffa, quindi aggiungi un cucchiaino e mezzo di glicerina alla miscela. Mescola con il cucchiaio, ma cerca di non produrre schiuma e versa in un piattino o in uno stampino.
Poiché la maggior parte dei fotografi che leggono questo articolo avrà probabilmente un copriobiettivo, potresti usarlo invece, poiché è approssimativamente della dimensione giusta e poiché essendo nero, è meno probabile che causi problemi di riflessione quando andiamo a illuminare la bolla.
Crea uno sfondo semplice
Dato che illumineremo le bolle dall’alto, avrai bisogno di uno sfondo che sia abbastanza lontano o abbastanza scuro da sembrare nero. Lo sfondo nero fa risaltare fortemente le bolle e sembra più d’impatto. Dato che non avevo molto spazio, ho messo un pezzo di gommapiuma nera in una scatola di cartone e l’ho messo contro lo schienale del tavolo. Ho quindi messo un copriobiettivo sul bordo anteriore del tavolo da cui far soffiare le bolle. Ho scoperto che, poiché il copriobiettivo era molto corto, il tavolo risultava visibile nella scena, quindi l’ho appoggiato su un tagliere.
Posiziona una luce sopra
Questo passaggio è fondamentale. Le foto con le bolle funzionano bene solo se metti una luce diffusa sopra l’area in cui stai riprendendo le bolle. Più grande e morbida è la tua luce, migliori saranno le foto. Ho usato un softbox grande e rettangolare e ho posizionato uno speedlite Yongnuo YN685 all’interno. Tutto questo è stato tenuto in posizione utilizzando un supporto a C con un braccio che posizionava il softbox sopra il tavolo, come puoi vedere nell’immagine sopra.
Ripensando allo scatto, penso che se dovessi scattare di nuovo questa tipologia di soggetto, metterei un grande foglio di carta da lucido e posizionerei una o due luci sopra di esso per creare una diffusione della luce ancora più ampia, poiché è la dimensione della fonte di luce che andrà ad illuminare la bolla e farla sembrare impressionante.
In alternativa, potrei anche provare ad utilizzare un lightbox, ma penso che l’unidirezionalità della luce potrebbe rovinare la resa dei bordi della bolla.
Chiusura stretta
Un obiettivo macro è l’ideale per questa situazione di ripresa perché le bolle saranno relativamente piccole. Utilizzando un obiettivo macro, puoi mettere a fuoco da vicino il soggetto e riempire l’inquadratura. Tuttavia, se non hai un obiettivo macro, potresti in alternativa utilizzare tubi di prolunga, come ho fatto io e accoppiarlo con un teleobiettivo. Anche se qualsiasi tipo di filtro per primi piani o anche solo per invertire l’obiettivo funzionerà benissimo.
Inchioda il fuoco
Se come me non stai usando una luce continua, sappi che questa è forse la parte più difficile dell’intero servizio fotografico perché è molto difficile vedere dove devi mettere a fuoco.
Dopo diversi tentativi ti consiglio di posizionare una cannuccia a metà del copriobiettivo e di mettere a fuoco quello. Ora, quando sei pronto per scattare la bolla, la maggior parte della metà anteriore della bolla sarà a fuoco. Ma per assicurarti che non sia solo una piccola fetta di messa a fuoco dovrai usare alcune impostazioni specifiche, ed è per questo che consiglio di usare un flash, come vedrai nel prossimo passaggio.
Chiudi l’apertura del diaframma
Più stretta è l’apertura, maggiore sarà la profondità di campo. Poiché si tratta di una foto macro, ti consiglio di utilizzare un’apertura di f/16 o inferiore per massimizzare la profondità di campo e ottenere risultati nitidi.
Io ho usato un’apertura di f/22 perché stavo usando un obiettivo 70-200mm con tubi di prolunga e, come tale, la profondità di campo era estremamente ridotta. In generale, consiglierei di non spingere così tanto una lente a causa della diffrazione dovuta dall’apertura stretta che rende le immagini morbide, ma in questo caso ero abbastanza contento di essere un po ‘più creativo.
Imposta bene il tutto
Ho usato una velocità dell’otturatore di 1/200 sec, la velocità di sincronizzazione del flash e ho impostato il flash a 1/16 di potenza. Non volevo spingere molto di più la potenza del flash perché questo avrebbe aumentato i tempi di ricarica del flash.
Quando fotografi le bolle, scoprirai che scompaiono entro un minuto o due e cambiano molto rapidamente, quindi ottenere il maggior numero di scatti possibile è il metodo migliore. Ho quindi aumentato gli ISO a 640 per compensare la minore potenza del flash.
Soffia le tue bolle
Nel copriobiettivo, ho versato un po ‘della miscela e ci ho soffiato con un angolo basso usando una cannuccia. Una volta avviata una bolla, ho tenuto l’estremità della cannuccia all’interno di quella singola bolla e ho continuato a soffiare. Ho fatto bolle abbastanza grandi, delle dimensioni del mio pugno, e poi ho tolto la cannuccia. La tecnica per me qui era aspettare che la miscela si depositasse un po ‘prima e poi soffiare dolcemente sulla bolla per generare turbolenza.
È questa turbolenza e il tempo trascorso, che fa sì che i meravigliosi motivi a strisce si abbassino e scorrano sulla superficie della bolla. I colori possono variare dal grigio al giallo, al verde brillante e al blu o persino al viola. Non ce ne sono mai due uguali ed è sempre più divertente provare diverse tecniche di soffiaggio per generare strane turbolenze sulla superficie. In alternativa, però, potresti usare un ventilatore purché sia posizionato abbastanza lontano da non far scoppiare la bolla.
Le combinazioni di colori e motivi sono quasi illimitate, quindi ogni bolla che soffi avrà un aspetto diverso. Mi sarebbe piaciuto scattare questa foto su una fotocamera con uno schermo ad angolazione variabile in modo da poter far saltare la bolla e vedere lo scatto allo stesso tempo, ma poiché stavo usando una Nikon D750 , ho dovuto ricorrere ad un amico per farmi aiutare in questo esperimento. Nel complesso, è una divertente esperienza fai-da-te che richiede un po ‘di pazienza e tempo per l’installazione, ma con risultati spettacolari, direttamente dalla comodità di casa tua.
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2 Responses
Mi è sempre piaciuto fotografare le bolle di sapone, soprattutto perché è bello immortalarle quando volano mentre la loro superficie continua a cambiare colore, regalandoci un arcobaleno di sfumature vorticanti. Proverò senz’altro i tuoi consigli, anche se per cimentarmi di più sulle varie fotografie da fare, preferisco comprare la soluzione per fare le bolle già pronta.
beh si la soluzione già pronta è certamente una validissima alternativa, tuttavia ho cercato di fornire tutte le istruzioni nel caso si voglia sperimentare in casa ma non si vuole aspettare/acquistare la soluzione già pronta 😀
Poi magari posta il tuo risultato sul gruppo fb 🙂